Emanuel Zoncato è uno scultore che lavora la pietra con quel consumato mestiere che esige una logica e una necessità che sono della materia lapidea prima ancora di essere dell’artista in simbiosi con essa. Procedendo dalla conoscenza del mestiere fino al punto di entrare nella pietra e di identificarsi con essa, le infonde quell’ideale di bellezza che ha maturato dentro di sé. La nozione di verità del materiale lo spinge verso un formalismo che fissa l’immagine senza fossilizzarla in archetipi che la privino di una sottesa umanità. Il materiale lapideo aderisce al soggetto trattato in modo semplice e puro.
Giuliano Menato